Provato Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name alla Gamescom 2023

Se c’è una saga che nel tempo è cambiata pur rimanendo sé stessa quella è Like a Dragon (ex Yakuza, che è cambiata pure nel nome, appunto). Un franchise che ha fatto davvero di tutto arrivando a sfociare piú volte in qualcosa di assolutamente folle. E proprio con qualcosa di folle si apre la demo che abbiamo provato alla Gamescom 2023 di Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name (da qui in poi TMWEIN).

La demo iniziava con un Kazuma Kiryu in splendida forma scendere da un aereo e raggiungere un luogo misterioso, una nave mercantile nella baia di Osaka che ricordava tanto Gran Tesoro, la città dell’intrattenimento vista in One Piece: Gold. Anche in questo caso, infatti, il gioco d’azzardo era la principale attività del luogo e oltre a giocarsi pesanti cifre di denaro i presenti si giocavano di tutto, compresa la vita umana. O almeno questo è quello che ci è sembrato gironzolando in questa demo speciale dove, tra una partita di black jack e un incontro di boxe clandestino, c’erano uomini in mutande tenuti al guinzaglio e donne incatenate a ballare dentro giganteschi acquari come fossero sirene.

Nemmeno il tempo di abituarci a tutto questo che già Like a Dragon Gaiden: TMWEHN, ha messo Kazuma nell’ennesimo scontro in cui testare le sue nuove abilità da agente segreto. Lo storico protagonista potrà ora contare infatti sullo stile di combattimento “Agente” oltre a quello classico da “Yakuza”. La demo era strutturata proprio per farci provare appieno questo stile veloce e preciso, più “pulito” di quello da Yakuza e supportato da gadget hi-tech.

Tenendo premuti i 4 pulsanti principali del controller PS5 (triangolo, cerchio, quadrato o X) si potevano eseguire delle speciali mosse da agente segreto. Una di queste permetteva di richiamare 4 droni in combattimento, un’altra permetteva di usare un lazo per legare un nemico e scagliarlo contro gli altri. Niente di troppo trascendentale, ma sicuramente una boccata d’aria fresca per chi conosce a menadito il combat system della saga.

Finito lo scontro la demo terminava, o meglio, nei 20 minuti a disposizione potevamo esplorare la nave mercantile e partecipare alle sue numerose attività. Abbiamo quindi provato il Texas hold em, le freccette, il cabaret, l’arena di combattimento (con ondate di nemici da affrontare) e infine, in pieno stile Like a Dragon, siamo stati anche alla boutique per comprare qualche nuovo smoking a Kazuma, visto che avevamo a disposizione oltre un milione di Yen. Insomma, come da tradizione, non sono mancati i minigame tipici della serie.

Più che un’anteprima è stato quindi un vero e proprio sneak peek giocabile che ci ha dato un saggio del nuovo combat system e ci ha stuzzicato mostrandoci una Kazuma che è diventato agente segreto. Il titolo dovrebbe essere ambientato dopo Yakuza 6: The Song of Life con Kazuma che ora veste i panni dell’agente Joryu per la fazione Daidoji di cui era diventato discepolo alla fine del sesto capitolo. Per saperne di più dovremmo però attendere l’uscita del gioco, prevista per il prossimo 9 novembre, intanto possiamo assicurarvi che l’essenza di Yakuza è rimasta intatta.