Altro che console war, questo videogiocatore le ha tutte collegate su un’unica TV: è record mondiale

Un appassionato di videogiochi particolarmente facoltoso ha messo insieme centinaia di console tutte su un unico grande televisore. 

L’industria videoludica non è molto vecchia. Sebbene abbia guidato l’esistenza della maggior parte di tutti gli appassionati, in realtà si tratta di un universo che ha poco più di mezzo secolo. Tuttavia, quando si analizza approfonditamente questo settore, si notano cambiamenti improvvisi, rincorse folli e delle notizie storiche ogni singolo anno.

Questo perché il settore della tecnologia non dorme mai, si corre sempre. Soprattutto se si tratta di un mondo come quello dei videogiochi, in cui il divertimento e l’intrattenimento dei clienti paganti deve essere sempre tenuto altissimo e costantemente stimolato, con giochi sempre più complessi, ricercati, migliorati, riadattati.

E ovviamente anche grazie all’utilizzo di hardware di livello sempre superiore. Orami giocare un titolo horror in 2D con degli zombie fatti di pixel non è sufficiente per spaventare. O quantomeno non senza una serie di accorgimenti e un’atmosfera al limite della perfezione. E le console che sono state lanciate sul mercato in questi decenni sono molte più di quanto tu possa pensare.

Record mondiale con 444 console collegate alla TV

E pare proprio che ci sia chi è stato in grado di collezionarle tutte o quasi. Stiamo parlando di Ibrahim Al-Nasser, che vive a Riyadh, in Arabia Saudita. Una città ricchissima che negli ultimi anni ha fatto parlare spesso di sé per tutti i campioni del calcio europeo che ha attratto, con nomi altisonanti come quelli di Cristiano Ronaldo.

L’uomo ha appena stabilito Guinness World Record collegando ben 444 console da gaming a un unico televisore. Sono tutte diverse l’una dall’altra e tutte funzionano perfettamente: basta cliccare, scegliere cosa si vuole lanciare e semplicemente tuffarsi nella partita e poter così recuperare giochi vecchissimi e titoli usciti da poche ore.

Ovviamente con tempi molto diversi: il caricamento del del Magnavox Odyssey, la prima console di gioco uscita nel 1972, sono leggermente più lungi di quelli di PlayStation 5 Slim, uscita alla fine del 2023. La stanza da gaming definitiva è anche incredibilmente curata e organizzata.

“Ho usato tutti gli strumenti disponibili sul mercato per organizzare i cavi”, ha rivelato Ibrahim Al-Nasser, mostrando ben 30 switcher RCA e più di 12 switcher HDMI, necessari per gestire tutto quell’enorme traffico video e audio che caratterizza il setup dei sogni di ogni grande appassionato di videogiochi. E’ un record ufficiale, che potrebbe battere però già l’anno prossimo, con Nintendo Switch 2.