Game over: le minacce alla cybersicurezza per i gamer

Nel 2024, a livello globale il settore del gaming ha toccato un giro d’affari di quasi 200 miliardi. Non si tratta solo di console da gioco, joystick e gamepad, videogiochi ma anche di skin da utilizzare nel gioco, competizioni fra gamer professionisti e giganti del settore che lottano fra loro per ottenere la supremazia e raggiungere il grande pubblico, trasmettendo i principali eventi dello sport del futuro davanti a milioni di appassionati.

Tutto questo interesse e una tale mole di denaro ha trasformato il settore del gaming in terreno fertile per gli attacchi informatici. Tra i rischi più comuni possiamo parlare di phishing, malware, furto di account e truffe. In molti casi, queste offensive comportano conseguenze gravi per i gamer con danni di vario tipo come la perdita di dati personali, furti di denaro e violazioni dei profili.

Cerchiamo di far chiarezza sul punto, fornendo consigli applicabili nella pratica da tutti gli utenti che vogliono giocare in sicurezza.

L’aumento delle minacce informatiche nel gaming

Spesso, gli attacchi fanno leva sulla fiducia dei gamer e del loro (comprensibile) interesse verso qualsiasi opportunità possa offrire un vantaggio competitivo. Così, file apparentemente innocui, che si presentano esternamente come mod, nuove skin o “armi segrete”, si fanno largo all’interno del dispositivo target, nascondendo malware progettati per rubare informazioni sensibili.

Per quanto riguarda l’Italia, questo pericolo si inserisce in un contesto più ampio, all’interno del quale è stato rilevato un grande aumento degli attacchi informatici (basandoci sui dati del Rapporto Clusit), con una media di oltre 200 attacchi gravi al mese.

Le vulnerabilità più comuni nel gaming online

I giocatori online spesso sottovalutano le vulnerabilità delle loro piattaforme e dei dispositivi. Tra le falle più comuni spiccano:

1. Account non protetti: molti utenti utilizzano password deboli o riutilizzano le stesse credenziali su più piattaforme. Così facendo, rischiano però di cadere vittima di attacchi brute force o possibili “effetti domino” per i propri account, nel caso in cui anche una sola delle password dovesse essere violata.
2. Connessione a reti Wi-Fi pubbliche: giocando su reti non protette si potrebbero subire attacchi “man in the middle”, durante i quali gli hacker intercettano i dati del gamer, soprattutto al momento del login o quando si effettuano pagamenti “in-game”.
3. Condivisione di informazioni personali: i dati personali possono servire per attacchi di ingegneria sociale. Attraverso le chat o i forum online è possibile carpire dati personali. Ecco perché non bisogna “sbottonarsi” troppo online.
4. Download da fonti non affidabili: cheat, mod e file piratati sono i veicoli più utilizzati per portare i malware nel cuore degli obiettivi.

Le conseguenze delle minacce informatiche

L’effetto di un attacco informatico può essere devastante, non solo per il portafoglio, ma anche per il futuro del gamer:

• Perdita di denaro: gli hacker possono svuotare account collegati a carte di credito o wallet digitali.
• Furto d’identità: i dati personali rubati possono essere utilizzati per creare identità false o accedere ad altri servizi.
• Impatto negativo per l’esperienza di gioco: gli account hackerati possono essere utilizzati per vari scopi illeciti, provocando il ban definitivo dell’utente.

Come proteggere le proprie attività di gaming online

Fortunatamente, i gamer possono mettere in campo diverse contromisure dall’efficacia dimostrata per proteggersi dalle minacce informatiche.

Ecco i consigli principali da memorizzare a mo’ di mantra:

1. Crea password forti e uniche: affidandoti alla piattaforma NordPass, potrai trovare anche un password manager che non si limita a creare credenziali solidissime ma le memorizza in caveau virtuale. Così, non sarai più “costretto” a ripetere la stessa password per la paura di dimenticarla.
2. Attiva l’autenticazione a due fattori (2FA): aggiungendo un livello di sicurezza, attraverso l’implementazione di un secondo fattore (come un codice inviato via SMS al tuo smartphone), per gli hacker sarà quasi impossibile accedere al tuo account.
3. Non scaricare file sospetti: le mod o le cheat possono trasformare un gioco e renderlo più divertente. Bisogna, però, affidarsi solo a fonti ufficiali o verificate per non aprire le porte a malware e virus.
4. VPN per il gaming: collegandoti a una rete privata virtuale, potrai nascondere il tuo indirizzo IP e cifrare i dati trasmessi. Così ridurrai il rischio di attacchi DDoS (statisticamente già molto basso) e non subirai rallentamenti da parte del fornitore di connettività a internet.
5. Non condividere informazioni personali: attenzione a quel che scrivi nelle chat gioco o sui social. Qualsiasi dato può essere usato per attacchi di phishing o social engineering.

Applica questi consigli per divertirti in sicurezza!