Nuovo dirigente PlayStation: dopo i disastri americani il nuovo CEO è Giapponese

Cambio di vertici in PlayStation: Hermen Hulst non sarà più co-CEO. A prendere in mano le redini del progetto sarà Hideaki Nishino. Ecco cosa cambia.

Sony lato gaming, negli ultimi tempi ha affrontato dei periodi che definire bui sarebbe riduttivo. Non dimentichiamo che Sony, al momento, è uno dei più grandi publisher del mondo videoludico e che dunque, le aspettative dei fan relative ai lavori dello studio, continuano a essere elevate nonostante i disastri commerciali che la società giapponese si è trovata a fronteggiare, uno su tutti Concord.

Concord ha rappresentato un po’ la goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ha fatto comprendere a Sony, quanto fosse necessario un ricambio tra le fila di comando. Il primo ad abbandonare la nave, è stato Jim Ryan, responsabile di molte delle scellerate scelte che tendevano a spingere PlayStation e le sue esclusive verso modelli di business non molto apprezzati dai videogiocatori.

Adesso, arriva la conferma di un altro nome di spicco, che verrà declassato.

Cosa cambia ai vertici PlayStation?

La notizia che circola in queste ore, è quella secondo cui Hermen Hulst, nome noto dell’industria del gaming nonché ex direttore di Guerrilla Games (Killzone, Horizon: Zero Dawn, Horizon: Forbidden West) non sarà più co-CEO di PlayStation. Una notizia che ha spiazzato tutti gli appassionati, dato che Hulst era stato uno dei due nomi scelti, per coprire la posizione di Jim Ryan una volta che quest’ultimo aveva lasciato.

Pare però che Hulst non abbandonerà totalmente Sony, ma verrà soltanto declassato a CEO della divisione Studio Business Group, una posizione che nonostante il prestigio, porta con sé delle importanti limitazioni. In questo senso, bisogna considerare che l’altra persona che aveva preso il posto di Ryan, in veste di co-CEO, era Hideaki Nishino.

Adesso, Nishino rimane l’unico a ricoprire quel ruolo, mentre Hulst sarà a tutti gli effetti un sottoposto. Non è però l’unico cambiamento dato che dal 1 aprile 2025, inoltre, Hiroki Totoki lascerà la carica di presidente di Sony Interactive Entertainment per diventare presidente e CEO di Sony Group Corporation.

Un cambiamento che porta con sé delle importanti implicazioni, dato che Hulst non aveva mai nascosto la volontà di voler portare avanti la visione creativa di Jim Ryan. Adesso però, si cambia decisamente rotta, con un Nishino che ha subito voluto mettere le carte in tavola, dichiarando che l’obiettivo di PlayStation Studios sarà quello di puntare allo “sviluppo di esperienze che offrono intrattenimento per tutti.”

A onor del vero, Hulst ricoprirà ancora un ruolo di peso, dato che coordinerà i lavori dei titoli first party di PlayStation Studios. Sta volta però, la parola finale spetta sempre e comunque a Hishino.