CES 2024: 2 tra i più famosi titoli di Blizzard arriveranno presto su GeForce Now

Durante la conferenza Nvidia al CES 2024 la compagnia dietro le più popolari schede video al mondo ha annunciato anche un aggiunta non di poco conto al suo servizio di game streaming: l’arrivo di due dei più famosi titoli di Blizzard ovvero Diablo IV e Overwatch 2.

Si, è vero: Stadia è implosa poco dopo la sua nascita e non ci sono informazioni precise sul tipo di successo che Amazon Luna, il servizio dell’azienda di Jeff Bezos, sta avendo in questo preciso momento; tra tutti quanti i servizi che rispondono al nome di streaming videoludico quello che più incontra l’amore degli utenti è senza dubbio GeForce Now.

Per servizi come questi è davvero importante avere una selezione di titoli che risultino interessanti al pubblico, altrimenti si perde il senso dell’offrire questo genere di servizio; proprio per questo motivo Nvidia ha approfittato della sua presenza sul palco del CES 2024 per annunciare l’arrivo sulla piattaforma di due videogiochi molto popolari, entrambi di proprietà di Activision Blizzard.

Di chi stiamo parlando? Ma ovviamente di Diablo IV e Overwatch 2!

Due grandi “successi”arrivano su Geforce Now

Questo genere di annuncio non dovrebbe sorprendere nessuno dei videogiocatori appassionati che seguono le news, d’altronde è recente l’accordo tra Nvidia e Microsoft, la compagnia che al momento possiede Activision Blizzard, per portare proprio i videogiochi xbox first party sulla piattaforma GeForce Now. Prima di Diablo IV e Overwatch 2 è stata la volta, durante il corso di Novembre 2023, di Call Of Duty: Modern Warfare 3. 

Nvidia non ha comunicato alcuna data di uscita per queste due versioni del gioco, semplicemente commentando che “arriveranno presto sulla piattaforma”.

A parte qualche informazione sui nuovi titoli che saranno aggiunti alla piattaforma, Nvidia ha realizzato anche una serie di altri annunci legati al suo servizio di cloud gaming tra cui anche la conferma che gli abbonati al livello Ultimate potranno presto utilizzare la tecnologia cloud G-Synch, utile per adeguarsi alla frequenza di aggiornamento dei monitor compatibili dotati di G-Sync; oltre a questo un’altra aggiunta interessante è rappresentata dalla possibilità per gli utenti di GeForce Now con smartphone Android di videogiocatore con i titoli avendo una risoluzione di 1440p.

Si potrebbero fare diversi discorsi relativi alla qualità effettiva dei videogiochi che Nvidia ha tirato dentro il suo servizio; da una parte infatti c’è Diablo IV che ha deluso moltissimi videogiocatori a causa di gravi problemi di bilanciamento e di un pessimo endgame, dall’altra Overwatch 2 che invece è riuscito in breve tempo a diventare uno dei giochi peggio recensiti su Steam, dopo anni di esclusività su Battle.net e più per una questione di qualità percepita che di campanilistico odio.

Le scelte operate da Nvidia sono state sicuramente di carattere commerciale: entrambi i videogiochi hanno comunque avuto ottimo successo commerciale e rappresentano due dei games as a service di punta di Activision Blizzard, motivo per cui la scelta può soltanto essere considerata come logica; per i giochi belli ci sono altre piattaforme e, sopratutto, spesso non c’è nemmeno bisogno di particolare potenza di calcolo.