Mark Zuckerberg ha appena denunciato Mark Zuckerberg (hai letto bene)

Non fate arrabbiare Mark Zuckerberg… il tizio ha la denuncia facile e non sembra intenzionato ad arrendersi.

Mister Facebook passa un sacco di tempo in tribunale. La sua posizione di CEO di Meta lo espone infatti a numerosi contenziosi legali. Dopo aver difeso la propria leadership contro i suoi ex soci, Mark Zuckerberg ha dovuto per esempio affrontare un agguerritissimo gruppo di azionisti di Meta che lo ha accusato di non aver impedito le violazioni della privacy degli utenti.

La causa è esplosa dopo lo scandalo Cambridge Analytica. E i querelanti hanno richiesto un risarcimento di 8 miliardi di dollari, una cifra che includeva il costo di multe e spese legali sostenute da Meta a causa della gestione dei dati.

Alla fine, è stato raggiunto un accordo extragiudiziale, i cui dettagli economici non sono stati resi pubblici… Ma non è finita qui. Mark Zuckerberg è stato infatti denunciato da Mark Zuckerberg. No, non si tratta di uno strano caso di auto-accusa. Abbiamo a che fare solo con un fenomeno di omonimia.

Lo Zuckerberg meno famoso è un avvocato specializzato in fallimenti dell’Indiana. E costui ha appunto fatto parlare di sé dopo aver intentato una causa contro Mark Zuckerberg, quello di Meta. L’avvocato è iscritto a Facebook e anni fa ha aperto una pagina commerciale per pubblicizzare il proprio studio legale. All’improvviso, però, la sua pagina è stata disattivata. Dopo un reclamo, la pagina è tornata online. Poi è stata di nuovo oscurata. Così, per cinque volte di seguito negli ultimi otto anni.

Il problema? I sistemi di moderazione di Meta hanno segnalato il suo account come un fake, immaginando che l’avvocato stesse sfruttando il nome di Mark Zuckerberg, il fondatore della piattaforma.

Ma il povero Mark Zuckerberg non si stava affatto spacciando per Mark Zuckerberg, dato che quello è il suo nome all’anagrafe. Nella sua denuncia, l’avvocato ha sottolineato di esercitare la propria professione da quando Mark Zuckerberg aveva solo tre anni…

Zuckerberg vs Zuckerberg: l’omonimia che rovina l’avvocato

“Non è divertente“, ha spiegato l’avvocato al programma 13WTHR di Indianapolis. “Ci ho perso dei soldi. E questa cosa mi ha fatto davvero innervosire“. Sembra assurdo ma è tutto vero, quindi… Un Mark Zuckerberg ha denunciato un altro Mark Zuckerberg…

E il più vecchio dei due non sembra aver paura del suo avversario. Non è un nome d’arte, il suo, ma la sua pagina continua a essere bloccata dal sistema automatico di Meta. Pretende dunque giustizia. L’algoritmo, nonostante le segnalazioni dell’avvocato, continua a credere che l’utente finga di essere il CEO di Meta, provocandogli un danno.

Dopo cinque sospensioni e oltre 11.000 dollari spesi in pubblicità, il legale dell’Indiana ha perciò deciso di fare causa. Pur non essendo un caso di auto-denuncia, il Zuckerberg più famoso è stato coinvolto dalla strana situazione del suo omonimo. E ha già dichiarato di voler risolvere bonariamente il contenzioso venendo incontro all’avvocato.