Android, arriva una nuova funzione ‘salvavita’ che piacerà proprio a tutti: non era mai successo prima d’ora

L’introduzione di queste funzionalità testimonia l’impegno di Google nel promuovere un uso consapevole e sicuro dei dispositivi tecnologici.

Android Auto si rinnova con una funzione che mira a cambiare profondamente il modo in cui interagiamo con le nostre app. Al cuore di questo aggiornamento c’è la volontà dell’azienda di promuovere la consapevolezza dei pericoli che si corrono quando si usa un dispositivo durante la guida di un veicolo. La sicurezza stradale, per Google, non è una questione secondaria e questa novità ne è la perfetta dimostrazione.

Con l’ultima versione del software, la 11.4, Android Auto inaugura una serie di restrizioni per determinate app, considerate “pericolose” durante la guida. Queste misure non sono una novità assoluta nel panorama tecnologico, ma la modalità con cui Android Auto ha deciso di implementarle farà la differenza nell’esperienza quotidiana degli utenti.

Google agisce con decisione e introduce una caratteristica che potrebbe salvare molte vite

La novità più eclatante è l‘introduzione di un’icona “P”, posizionata nell’angolo in basso a destra dell’app sulla homepage, che indica chiaramente quali applicazioni sono utilizzabili solo con il veicolo fermo. Fino ad ora, se un utente tentava di accedere a queste app mentre il veicolo era in movimento riceveva un messaggio di errore. Ora, con un semplice colpo d’occhio, l’utente può capire immediatamente quali funzioni sono bloccate durante la guida, riducendo così la tentazione di distrarsi con attività non adatte.

Tra le app soggette a questa restrizione ci sono ovviamente quelle legate allo streaming video e ai giochi. La versione 11.4 di Android Auto introduce anche la capacità di riassumere i messaggi di testo lunghi e di ascoltarli mentre si guida. Nel caso dei messaggi che superano le 40 parole, il contenuto verrà parafrasato, mentre i testi più brevi verranno letti integralmente.

L’obiettivo di questa innovazione è quindi chiaro: limitare al massimo le distrazioni alla guida, fornendo allo stesso tempo risposte pertinenti e azioni rapide che l’utente può compiere senza distogliere lo sguardo dalla strada o senza dover maneggiare il proprio dispositivo. D’altra parte, molti utenti sono però preoccupati per le questioni relative alla privacy e non sembrano disposti a concedere l’accesso ai propri messaggi al sistema di Android Auto.

Per chi desidera mantenere un controllo più tradizionale sulle proprie notifiche, sarà comunque possibile disattivare la funzione di sintesi vocale direttamente dalle impostazioni di Android Auto, sia sul display del veicolo che sul proprio smartphone.