Pugno duro contro i call center: AGCOM e Ministro trovano un nuovo accordo

Con l’avvento del nuovo millennio i mezzi di comunicazione digitali ed elettronici hanno assunto un’importanza sempre più rilevante per i più disparati motivi, tra di essi quello più importante è sicuramente l’immediatezza comunicativa, siccome permettono di far recapitare in breve tempo al mittente il messaggio e anche di ricevere direttamente da lui o da lei una risposta. Tuttavia ciò ha fatto sì che le persone siano costantemente contattabili per tutto il giorno e proprio perciò nel corso degli ultimi due decenni ha preso piede una vera piaga, quella del telemarketing. Fortunatamente grazie a un nuovo accordo con AGCOM verranno introdotte in futuro nuove tutele per tutti i consumatori.

L’incontro tra il ministro Adolfo Urso, AGCOM e GPDP: tutti i dettagli

Infatti nella scorsa giornata del 18 luglio del 2023, Adolfo Urso – il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, la nuova istituzione sorta con il governo Meloni volta a preservare le aziende e i prodotti nostrani – ha incontrato presso Palazzo Piacentini a Roma il presidente dell’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) chiamato Giacomo Lasorella. Questo colloquio si è focalizzato prettamente sulla tematica inerente al rafforzamento delle tutele dei consumatori e dei cittadini contro il telemarketing intrusivo, al fine di adottarne di nuove e di molto più efficienti rispetto a prima.

Pertanto, proprio per garantire delle soluzioni efficaci, l’onorevole Urso ha incontrato nella giornata del 19 luglio anche con il presidente dell’Autorità Garante per la Privacy chiamato Pasquale Stanzione. Visti questi due importanti incontri, vi è d’aspettarsi un duro intervento nei confronti di tutte le aziende che utilizzano il telemarketing in maniera illecita nei prossimi mesi.

Un incontro più che positivo, sottolinea il ministro e diverse associazioni

A seguito dei due seguenti incontri, il ministro Adolfo Urso si è detto più che soddisfatto e che al centro dei colloqui è stata messa la salvaguardia a tutti i costi in maniera celere ed efficace dei diritti dei consumatori. Nello specifico ha detto quanto segue:

Con il presidente Lasorella abbiamo convenuto sulla necessità di intervenire rapidamente per mettere fine a comportamenti illeciti, esplorando insieme nuove soluzioni per eliminare questo tipo di violazioni, applicando le norme che già esistono e le sanzioni previste per colpire chi viola le regole e mette in atto comportamenti inaccettabili a danno dei consumatori, ma anche delineando ulteriori e più efficaci interventi.

Adolfo Urso – Ministro delle Imprese e del Made in Italy

Allo stesso tempo l’onorevole Urso ha anche messo in evidenza l’importanza del rispetto e della messa in atto del registro delle opposizioni: ovvero un registro esteso a tutti i numeri telefonici nazionali, fissi e cellulari, che consente al cittadino di opporsi alle chiamate di telemarketing indesiderate, consultabile al seguente link diretto. Successivamente, a seguito degli incontri tenutosi tra il 18 e il 19 luglio, anche molte associazioni per la tutela dei diritti dei consumatori si sono dette molto soddisfatte, tra le quali abbiamo ASOC, ACU, ADICONSUM, ADUSBEF, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, CTCU, Federconsumatori, Lega Consumatori, MDC, Movimento consumatori, UDICON e UNC con la pubblicazione di un comunicato unitario negli scorsi giorni.

Molte di queste associazioni, inoltre, hanno chiesto al ministro Urso di essere coinvolte nei successivi incontri tra AGCOM e GPDP, per poter contribuire allo sviluppo di nuove soluzione e per migliorare sensibilmente le azioni contro il telemarketing. Parallelamente hanno anche sottolineato l’importanza del registro delle opposizioni e di come siano particolarmente attive in questi mesi, dove si sono registrati degli aumenti esponenziali di telemarketing aggressivo. Insomma, davvero delle buone notizie per tutti i consumatori.