Se siete fan del pallone e avete un abbonamento a Netflix questo è l’annuncio perfetto per voi: in vista dei Mondiali scatta la partnership.
Il catalogo della piattaforma di streaming della grande N rossa è un catalogo che, per rimanere rilevante, deve ovviamente cambiare e adattarsi a quelli che sono i gusti mutevoli di un pubblico che in alcuni periodi diventa più grande, in altri periodi fisiologicamente si riduce.
Una delle tecniche per mantenere comunque gli utenti paganti nel proprio ecosistema ha visto presentarsi sempre più spesso una situazione per cui le nuove stagioni dei grandi successi, come Stranger Things e Mercoledì, vengono centellinate per far sì che scada il mese di abbonamento e che quindi gli utenti siano costretti quantomeno a rinnovare per un secondo mese, se non per due.
Ma accanto a questi sistemi, ovviamente, Netflix deve anche continuare a offrire contenuti nuovi e variegati. Uno di questi nuovi format arriverà con i Mondiali 2026.
Cosa arriva su Netflix per festeggiare i Mondiali 2026
La piattaforma di streaming di Netflix sembra aver preso l’abitudine di raccogliere anche gli interessi di chi guarda lo sport e gli eventi live, oltre a quegli utenti che invece apprezzano serie TV e film che non hanno una data precisa oltre la quale non sono più rilevanti. Quest’anno lo abbiamo visto, per esempio, con il torneo di tennis dei Six Kings.

Ma Netflix e lo sport continueranno a incontrarsi sempre più spesso. Sarà interessante per questo motivo vedere quale sarà l’interesse del pubblico per un format che arriverà proprio in occasione dei prossimi Mondiali. Per gli amanti del calcio esiste un podcast incredibile: The Rest is Football, e proprio in questi giorni è stata annunciata la partnership tra Netflix e la produzione di questo podcast cui partecipano Gary Lineker, Alan Shearer e Micah Richards.
Il podcast andrà in diretta dallo studio di New York, e il motivo è semplicemente che gli Stati Uniti sono uno dei tre Paesi che ospitano i Mondiali, ma ci saranno, questa è la promessa, anche inviati e reporter sparpagliati in tutti quelli che sono ritenuti i luoghi più caldi per la fanzone dei Mondiali. L’annuncio è stato fatto direttamente dai tre podcaster sui social, promettendo che non cambierà nulla rispetto al format com’è adesso.
L’unica differenza, hanno sottolineato, starà nel fatto che ci sarà qualche telecamera in più che li osserva.
Per Netflix rispetto alla concorrenza si tratta di un colpaccio importante che mette la piattaforma di streaming della grande N rossa un gradino sopra la concorrenza per quanto riguarda l’intrattenimento in streaming che riguarda lo sport.
Ma c’è da dire che, per esempio, la piattaforma di Amazon può comunque già vantare l’esclusiva di diversi eventi. Di certo, avere nel periodo dei Mondiali qualcuno che è riuscito a totalizzare sette milioni di stream in un mese fa gola a chiunque.
