Momenti BG 46: Tra Forgebane e il nuovo Codex: Necron

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Recentemente è uscito nei negozi il Codex: Necron di 8a edizione e leggendolo ho trovato una buona dose di nuove informazioni che sicuramente interesseranno a qualsiasi appassionato di questa razza. Vediamo un po’ quali novità ci ha offerto questo nuovo manuale.
Innanzitutto abbiamo svariate nuove informazioni sulle Dinastie, tra cui un bel po’ di schemi di colore.
Dinastia Sautekh

  • Imotekh si sta spingendo sempre di più nella Frangia Esterna. Su Macragge, i rapporti di attività Necron hanno raggiunto l’attenzione di Marneus Calgar; l’Arcamondo Iyanden sta fronteggiando il pericolo posto dalle Legioni della Sautekh; i territori dell’Impero T’au sono stati invasi; scoppiano le Guerre di Assorbimento e Imotekh cerca di annettere tutti i mondi tomba risvegliatisi in seguito all’apertura della Grande Fenditura, iniziativa che porta la Dinastia Sautekh ad affrontare i demoni su una dozzina di pianeti.
  • La Dinastia Horth veniva citata tra quelle il cui mondo-corona venne ridotto in polvere, ma ora scopriamo che il Celestium Emriit della Dinastia Horth fu uno di coloro che si sottomisero alla Sautekh di Imotekh.
  • L’unico Necron che possa rivaleggiare con Imotekh in quanto a potere è il Nemesor Zahndrekh, ma, considerato il suo stato mentale, è considerato poco minaccioso.

Dinastia Nephrekh

  • Nel Codex di 7a edizione ci veniva detto che il Phaeron Sylphek, talmente ossessionato dalla luce generata dalle stelle del suo sistema trinario, desiderò vestirsi della loro gloria. Così i suoi Cryptek gli crearono una pelle d’oro vivente, un dono che poi condivise con i suoi sottoposti. Ora abbiamo maggiori dettagli. I Cryptek crearono una “pelle” di metaoro vivente capace di trasformarsi in pura luce attraverso processi iperalchemici. Ora ciò permette a Sylphek di assumere una “forma dorata” che lo fa apparire come una sorta di dio celestiale. I suoi Signori Supremi, invece, possono assumere temporaneamente questa forma di luce vivente, mentre i guerrieri di basso rango della Nephrekh possono attivare le tracce di metaoro presente nei loro corpi metallici per spostarsi in campo aperto ad una velocità impressionante. La Nephrekh sta cercando di rendere questo processo permanente.

Dinastia Nihilakh

  • I Cryptek della Dinastia Nihilakh hanno iniziato a costruire strani sistemi monolitici intorno alle proprie frontiere. Tuttavia, il loro scopo è ancora ignoto.

Dinastia Novokh

  • Nel Codex: Space Marines di 6a edizione veniva nominato il Re Cremisi, un Signore Supremo che venne sconfitto da Kardan Stronos delle Mani di Ferro nel 900.M41. Alla fine di White Dwarf 54 del 2015, invece, veniva nominato il Dio Cremisi, un C’tan Trascendente utilizzato dalla Dinastia Novokh, ma era semplicemente un modello a cui erano stati dati un nome e un’appartenenza. Diciamo che, pur avendolo io stesso inserito in Momenti BG 25 per parlare dei C’tan, la sua canonicità non era esattamente sicura. Allo stesso modo, in White Dwarf 69 ci veniva presentano un Signore Supremo dipinto con lo schema di colore della Novokh e a cui era stato dato il nome Galmakh, l’Uccisore di Lune. Il soprannome risaliva ai tempi precedenti al Grande Sonno, durante i quali Galmakh usava distruggere le lune dei pianeti nemici in modo da destabilizzare il loro equilibrio gravitazionale. All’interno di questo Codex viene tutto canonizzato in maniera definitiva e il Dio Cremisi è una scheggia comandata dal Re Cremisi. 
  • Attualmente la Novokh sta affrontando grandi masse di pelleverde e più di un Kapoguerra è stato cancellato dall’esistenza dal Dio Cremisi.

Dinastia Charnovokh

  • Fin dall’arrivo dei Tiranidi nella Frangia Esterna, la Dinastia Charnovokh inizia ad utilizzare grandi quantità di Arche Fantasma. Milioni di Necron giacciono nei regni della Charnovokh senza la possibilità di essere riparati, perciò la Dinastia raccoglie i materiali dai mondi consumati e lasciati indietro dai Tiranidi per costruire moltissime Arche Fantasma e usarle per raccogliere e riparare i Necron sparsi nei loro territori.
  • La Dinastia Charnovokh dà molto valore ai Cacciatori del Triarcato perché sono bastioni d’ordine, legge e coordinamento in guerra.

Dinastia Nekthyst

  • Un tempo, il grande conquistatore Phaeron Oblis lo Schiavista fece adirare il Triarcato rifiutandosi di aderire ai suoi decreti. Per questo, quando il mondo-corona Moebius della Dinastia Nekthyst venne attaccato da una colossale Waaagh! orkesca, il Triarcato non offrì alcun aiuto. Gli Orki vennero respinti, ma i Moebius e gran parte dei territori della Nekthyst vennero devastati.
  • Da quel giorno, questa Dinastia cambia la propria araldica e si mantiene isolata dai propri simili, inoltre comincia a difendere i propri domini con ogni mezzo, indipendentemente da quanto crudele.

Dinastia Ogdobekh

  • Un tempo, la Dinastia Ogdobekh stipulò un accordo di mutuale sostegno con la fazione dei Cryptek. Tramite continui scambi di risorse e tecnologie, il Phaeron Anathrosis della Stella Nera arrivò ad avere buona parte della propria corte formata da Cryptek, inoltre egli si circondò di un’enorme armata di costrutti Canoptek chon il compito di rigenerare le sue legioni in caso di ogni tipo di compromissione. Come se non bastasse, furono i sistemi di backup a tre livelli a permettere alla Dinastia Ogdobekh di emergere perfettamente intatta dal Grande Sonno.

Tra svariati nuovi eventi miscellanei senza particolari conseguenze, parliamo di due eventi piuttosto importanti.
Si stimano oltre mille mondi tomba risvegliati, mentre altri miliardi di Necron si stanno svegliando. Ciò è causato da numerosi motivi, tra cui la Cicatrix Maledictum e ciò di cui parleremo ora.
Per ordine di Belisarius Cawl, il Magos Dominus Dentrex Ologostion guida un’operazione di scavo che riporta alla luce la pietranera sepolta sotto la superficie del mondo forgia Amontep II. Viene quindi scoperto un sistema di obelischi fatti di noctilith, ossia il vero nome della pietranera, parola che corrisponde alla sua versione in Basso Gotico. Allo stesso tempo, legioni di Necron sorgono da Amontep II e si scopre la verità sul pianeta. Si tratta chiaramente di un mondo tomba.Questo evento non finisce qui, poiché è un mini-riassunto della scatola Forgebane, altra uscita piuttosto recente. Vediamo di cosa parla il manuale compreso in questa scatola.

Belisarius Cawl ordina a numerosi tecnopreti di cercare tracce del materiale conosciuto come noctilith e il Magos Lastarvia risponde riportando dei risultati positivi nelle analisi preliminari del pianeta Amontep II insieme a delle anomalie sismiche.Così Dentrex Ologostion riceve il compito di indagare oltre e si trova a dover affrontare i Necron comandati da Agdahax, un Cryptek Tecnomandrita.Ma cosa sono i Tecnomandriti?Il loro nome completo è Tecnomandriti di Magistrakh e sono tra i Cryptek più brillanti, una fazione che conteneva gli inventori delle armi gauss e dei raggi traslocatori da dimensioni portatili a spazio materiale, ma soprattutto coloro che ai tempi dei Necrontyr compresero la manipolazione della pietranera e la utilizzarono per creare obelischi e piloni. Talmente brillanti e potenti che il Re Silente Szarekh iniziò a vederli come una minaccia, motivo per cui architettò la loro caduta, ma ciò non vuol dire che scomparvero.Sono rimasti esiliati fino all’apertura della Grande Fenditura, la quale ha attivato protocolli anti-Warp che hanno rilasciato i Tecnomandriti. Un evento che l’Adeptus Mechanicus ha chiamato Tempesta di Metallo.

Ma torniamo ad Amontep II. Tramite le successive analisi, Ologostion trova una zona che sarebbe risultata ricca di minerali, perciò chiama il Bellerophobos, una navetta da sbarco modello Quadrus, usandolo in maniera non convenzionale per ripulire un po’ la zona dalla sabbia. Quando gli Skitarii di Ologostion stanno per iniziare a raccogliere campioni di pietranera, le sabbie ad ovest si smuovono e i Necron attaccano. Le forze dell’Adeptus Mechanicus cercano di sopravvivere ad una crescente massa di Necron accompagnata dal costante smuoversi delle sabbie che porta un’antica metropoli Necron ad elevarsi e venire allo scoperto. Pur subendo svariate perdite, Ologostion riesce a fuggire da Amontep II a bordo del Bellerophobos, portando con sé un campione utile di pietranera. Mentre il Magos fugge, una grande fenditura gialla inizia ad aprirsi nel cielo.
Questo non è l’unico conflitto di cui si parla in Forgebane. All’interno troviamo brevi resoconti di altri conflitti avvenuti o in corso.

  • Le forze espansionistiche della Dinastia Sautekh attaccano i sistemi Tigrus, Bellus Prime e Attila.
  • La Casata Vulker affronta le proprie battaglie quando molte delle sue catene montuose più remote e inospitali si scoprono essere grandi tombe Necron.
  • La Casata Terryn si ritrova ad affrontare Necron che sorgono dal loro mondo natale Voltoris. L’Alto Re Tybalt richiama le proprie forze dal Golfo di Damocles lasciando vulnerabili i difensori di Agrellan.
  • I signori di Metalica e i loro Cavalieri alleati stanno cercando di respingere la crescente potenza Necron della Dinastia Oruskh.
  • Le Selvagge Guerre d’Acciaio colpiscono i pianeti Vorinth e Dragon’s End, portando la Dinastia Novokh a scontrarsi con le Casate Neo-Illius e Griffith.
  • La Dinastia Mephrit attacca i pianeti Krastellan e Unverrdt IX, rispettivamente il mondo natale della Casata Hawkshroud e il mondo forgia su cui gli Angeli Sanguinari spediscono spesso dei confratelli per essere addestrati come Techmarine. Ondate di Skitarii vengono distrutte, ma Krastellan resiste. Su Unverrdt IX, nessun’altra informazione.
  • Cinque vascelli della Dinastia Ogdobekh riescono a raggiungere Marte! Quattro vengono distrutti, ma uno atterra vicino al Labirinto Noctis. Successivamente, anche questi Necron vengono eliminati.

Infine parliamo del Dragone del Vuoto e dell’Estraneo.Il nuovo Codex ci conferma che l’Estraneo viva all’interno di un pianeta cavo nella parte meridionale della galassia, mentre per il Dragone del Vuoto ci viene suggerita ancora una volta la sua presenza sotto Marte. In realtà il fatto che il Dragone si trovi sotto Marte è ormai confermato.Già nel 2008 uscì Mechanicum di Graham McNeill e vidimo letteralmente il Dragone all’interno del Labirinto Noctis, ma alcuni pensavano che potesse non essere un C’tan, ma qualcosa di totalmente non relazionato. Nel 2016 questa cosa è stata smentita grazie al romanzo The World Engine e i Necron di Borsis, diretti verso Marte, che pronunciano questi due spezzoni:

“Pensi che ciò che risiede su Marte ti accoglierà come un liberatore? Ti farà a pezzi, Heqiroth di Nephrekh! Tu che non l’hai venerato, tu che hai continuato a tradire la sua specie, ti distruggerà!”

“La tua razza appassirà quando la mia dinastia risveglierà il Dra-“

Ovviamente non troveremo mai su un romanzo o manuale la frase affermativa: “Una gigantesca scheggia di Dragone del Vuoto risiede nel Labirinto Noctis sotto la superficie di Marte.”, ma abbiamo realmente bisogno di ulteriori conferme?
E con questo abbiamo finito. Vedremo cosa ci attende nel futuro di questa storia di conflitti tra l’Adeptus Mechanicus e i Necron, per non parlare di questa “corsa alla pietranera”.

BIBLIOGRAFIA

  • Codex: Necron (5a edizione)
  • Codex: Necrons (7a edizione)
  • Codex: Necrons (8a edizione)
  • Forgebane
  • Codex: Adeptus Mechanicus (8a edizione)
  • White Dwarf 54 (2015)
  • White Dwarf 69 (2015)
  • The World Engine, di Ben Counter
  • Mechanicum, di Graham McNeill
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